Il combattimento di MMA si svolge in piedi e a terra con l’utilizzo di tecniche di "grappling" portate a terra, strangolamenti, leve articolari) e di "striking" (pugni, calci, gomitate, ginocchiate). Questo sport permette ad atleti di diverse arti marziali/sport di combattimento di competere tra di loro.
Le arti marziali miste seguono, nello spirito, la tradizione del pankration, l’antica lotta greca. Ma hanno ottenuto grande popolarità negli Stati Uniti dal 1993, quando la Famiglia Gracie creò il primo torneo detto Ultimate Fighting Championship (UFC).
Le vittorie dei Gracie nei vari Ultimate Fighting, hanno seminato sgomento e stupore nel mondo delle arti marziali. Indubbiamente, il Brasilian jiu jitsu ha giocato un ruolo importante nella creazione di tornei aperti di vale tudo e nella loro divulgazione mediatica, rendendo popolare i tornei di MMA, come il famoso UFC.
Oggi giorno le competizioni di arti marziali miste si svolgono in una maggiore sicurezza rispetto al passato: prima, infatti, le regole erano molto poche, era ammesso quasi ogni tipo di colpo o di tecnica (nella fattispecie, gli unici colpi vietati erano quelli ritenuti “sleali”: colpi ai genitali e dita negli occhi) e l’unica “protezione” che veniva usata erano i guanti (in alcuni casi, nemmeno quelli).
Adesso invece sono state introdotte regole per tutelare la sicurezza degli atleti che praticano questa disciplina ed evitare incidenti fatali durante i combattimenti.
Un atleta di MMA quasi sempre si allena in più di una disciplina, per essere preparato alla varietà di stili di lotta che ogni avversario diverso può utilizzare; in linea generale ci si allena in almeno una disciplina di “striking” (ovvero dove si usano principalmente colpi), tipo boxe, kickboxing etc. e una di “grappling” (prevalenza di prese), quali brasilian jiu jitsu, lotta libera, sambo, judo e grappling (inteso nella sua accezione anglosassone come lotta composta da leve articolari, proiezioni e prese).
Non esiste un’arte marziale migliore di un’altra, spesso ciò che determina il risultato di un incontro, è la bravura del combattente stesso, o l’efficacia dei suoi allenamenti, la condizione fisica e mentale in cui si trova al momento dell’incontro.
All'inizio del 2010 la FILA (Federazione Internazionale delle lotte associate) ha introdotto le Mixed Martial Arts (MMA) dilettantistiche.
In Italia le MMA sono gestite dalla Federazione Italiana Grappling Mixed Martial Arts (FIGMMA) riconosciuta dalla Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM) del CONI.
Orario Corso:
Martedì e Giovedì 20:00 - 21:15
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